Il settore travel si prepara a una svolta epocale: entro il 2030 addio al boarding pass cartaceo, sostituito da tecnologie biometriche. Questa trasformazione coinvolge anche le agenzie di viaggi, chiamate a innovarsi per restare competitive. In questo scenario, il gestionale eAgency rappresenta la soluzione ideale per affrontare la digitalizzazione del turismo, offrendo automazione, efficienza e un'esperienza moderna per clienti e operatori.

La rivoluzione è ufficiale: entro il 2030 diremo addio ai boarding pass fisici. L’ICAO (Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile) ha tracciato un piano chiaro per digitalizzare completamente il processo di imbarco. La direzione? Un sistema basato su identità digitali e riconoscimento biometrico. Alcune compagnie come Ryanair hanno già iniziato a eliminare i banchi check-in negli aeroporti principali, offrendo un’esperienza completamente digitale per i passeggeri.

Ma cosa significa tutto questo per le agenzie di viaggi e i tour operator?

Significa che anche il back office e la gestione operativa delle agenzie devono evolversi. I clienti sono sempre più digitali, si aspettano risposte rapide, operazioni smart e un’esperienza fluida anche prima di arrivare in aeroporto.

Ed è proprio qui che entra in gioco eAgency: il gestionale progettato per digitalizzare completamente il lavoro delle agenzie, integrando funzionalità come CRM, gestione preventivi, emissione documenti di viaggio, comunicazione multicanale e controllo delle performance. In un contesto dove il viaggio inizia (e spesso si conclude) online, avere un sistema flessibile e integrato non è più un’opzione, ma una necessità.

Con eAgency, un’agenzia può:

• automatizzare il processo di prenotazione e gestione pacchetti;

• tenere sotto controllo clienti, fornitori e scadenze in modo centralizzato;

• offrire un’esperienza moderna e professionale, in linea con le aspettative dei viaggiatori digitali.

Il futuro dei viaggi è già iniziato. Dall’imbarco biometrico alle agenzie paperless, la parola chiave è integrazione. E chi saprà attrezzarsi per tempo, sarà pronto a cogliere tutte le opportunità del turismo 4.0.


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Fonte dell'articolo originale: L'Agenzia di Viaggi Magazine