Come e perché adottare assetti anti-crisi e dichiararne l'adeguatezza in bilancio

Perché adottare assetti anti-crisi e dichiararne l’adeguatezza in bilancio

15/04/2025


Il codice della crisi annovera una serie di misure di base che tutte le aziende devono adottare, tra cui la previsione dei flussi di cassa e la necessità di dichiarare in nota integrativa l’adeguatezza degli assetti aziendali. Ecco perché è fondamentale agire subito.

Negli ultimi anni, la normativa ha reso obbligatorio per tutte le imprese in forma societaria il dovere di dotarsi di assetti adeguati (art. 2086 c.c.), anche con lo specifico obiettivo di prevenire situazioni di crisi. Questo significa che ogni azienda deve attrezzarsi per monitorare la propria situazione finanziaria e intervenire tempestivamente in caso di segnali di squilibrio. Ma perché per le imprese è così importante adottare adeguati assetti anti-crisi?

Il codice della crisi annovera una serie di misure di base che tutte le aziende devono adottare; tra queste uno strumento chiave per garantire la sostenibilità dell’azienda è la previsione dei flussi di cassa, un’attività che permette di comprendere in anticipo se la società sarà in grado di far fronte ai propri impegni finanziari nei prossimi mesi. Inoltre, la necessità di dichiarare in nota integrativa l’adeguatezza degli assetti aziendali rende essenziale per ogni impresa dimostrare con dati concreti che sta rispettando gli obblighi normativi. Ecco perché è fondamentale agire subito.

La prevenzione della crisi aziendale passa dai numeri

Molte aziende tendono a concentrarsi esclusivamente sui dati passati, analizzando i bilanci solo a fine anno. Tuttavia, un approccio retrospettivo non è sufficiente: senza una visione prospettica, il rischio di ritrovarsi in difficoltà è elevato. Le normative recenti, in particolare il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), impongono alle imprese di valutare costantemente la loro capacità di far fronte ai debiti nei successivi 12 mesi. Questo significa che ogni azienda dovrebbe implementare un sistema di controllo che permetta di rilevare squilibri del cash-flow in entrata/uscita in tempo utile per correggere la rotta.

Il miglior strumento per la gestione dei flussi di cassa è il budget di tesoreria, un prospetto che permette di monitorare entrate e uscite previste nel breve e medio termine. Con un’adeguata previsione dei flussi di cassa, l’azienda può anticipare eventuali problemi di liquidità e intervenire con azioni correttive, come la rinegoziazione dei debiti o l’accesso a nuove fonti di finanziamento.

Dichiarazione di assetti adeguati in nota integrativa

Le società di capitali sono oggi tenute a dichiarare in nota integrativa del bilancio l’adeguatezza dei propri assetti. Ma cosa significa, in termini pratici, questa dichiarazione?

Dichiarare di avere assetti adeguati significa dimostrare con evidenze concrete che l’azienda è in grado di monitorare in modo costante e periodico la propria continuità aziendale, riportandone i risultati su report a data certa. Non si tratta di un semplice adempimento burocratico, ma di un atto di responsabilità degli amministratori, che devono garantire trasparenza verso soci, creditori e investitori.

Un’azienda che include una dichiarazione di adeguatezza senza avere un sistema di controllo solido rischia gravi conseguenze legali. Se la società dovesse entrare in crisi e si scoprisse che la previsione dei flussi di cassa non era basata su dati attendibili, gli amministratori potrebbero essere ritenuti responsabili per non aver adottato le misure necessarie a prevenire la crisi.

I benefici concreti di un adeguato assetto anti-crisi

Oltre a essere un obbligo di legge, dotarsi di strumenti di monitoraggio finanziario e controllo della liquidità offre vantaggi concreti:

  1. Maggiore affidabilità nei confronti di banche e investitori → Un’azienda che può dimostrare di avere un controllo rigoroso dei propri flussi di cassa e una strategia chiara per il futuro ha più possibilità di ottenere credito e condizioni di finanziamento favorevoli.
  2. Reazione tempestiva ai problemi di liquidità → Con un budget di tesoreria ben strutturato è possibile individuare in anticipo periodi critici ed evitare situazioni di insolvenza.
  3. Migliore governance aziendale → Un assetto adeguato favorisce decisioni strategiche più informate, migliorando l’efficienza gestionale e riducendo il rischio di errori.
  4. Prevenzione di responsabilità legali per gli amministratori → Dimostrare di aver rispettato gli obblighi previsti dalla normativa riduce il rischio di azioni di responsabilità nei confronti del management.

Come adottare adeguati assetti aziendali: strumenti di prevenzione della crisi

Se la tua azienda non ha ancora implementato strumenti di prevenzione della crisi è il momento di agire è adesso. Ecco i passi essenziali che ogni azienda deve concretamente seguire:

  • Implementare un sistema di pianificazione finanziaria → Creare un budget di tesoreria mensile, aggiornandolo con dati reali e previsioni dettagliate.

  • Monitorare regolarmente i principali indicatori di crisi → Il codice della crisi elenca dei veri e propri “segnali di allarme” con soglie specifiche.

  • Rilevare gli squilibri economici, finanziari e patrimoniali → Predisporre report trimestrali in cui si analizzano i principali indicatori da discutere periodicamente con il Consiglio di amministrazione e gli organi di controllo.

  • Test di risanamento e composizione negoziata della crisi → la presenza di anomalie nei punti sopra porta alla necessità di eseguire il test delle possibilità di risanamento al fine di agire tempestivamente con gli strumenti di risoluzione della crisi.

  • Dichiarare in modo trasparente l’adeguatezza degli assetti in Nota Integrativa → Evitare dichiarazioni generiche e fornire evidenze concrete sulla capacità dell’azienda di gestire le proprie finanze in modo sostenibile.

Adottare assetti anti-crisi non è solo un obbligo normativo, ma una necessità per garantire la stabilità e la crescita dell’azienda nel lungo periodo. La previsione dei flussi di cassa è il cuore di un sistema di controllo efficace e la dichiarazione di adeguatezza in nota integrativa è la prova tangibile di una gestione consapevole. Le aziende che si adeguano non solo rispettano la legge, ma costruiscono un futuro più solido e resiliente. Non aspettare che sia troppo tardi: struttura oggi il tuo assetto anti-crisi e proteggi il domani della tua impresa.

 

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Articolo di Luigi Malachini
Fonte: Azienda Digitale