Nuova direttiva UE pacchetti turistici agenzie viaggio tour operator

Nuova Direttiva UE sui pacchetti turistici: cosa cambia per le agenzie di viaggio e tour operator?

26/03/2025


La nuova direttiva UE sui pacchetti turistici introduce cambiamenti significativi per le agenzie di viaggio e i tour operator, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e protezione dei consumatori. Le modifiche riguardano la gestione delle informazioni sui pacchetti, le condizioni di cancellazione e la protezione finanziaria in caso di insolvenza.

Ldirettiva sui pacchetti turistici (2015/2302) è stata introdotta dall'Unione Europea nel 2015 per stabilire  nuove regole per la protezione dei consumatori e per la gestione delle agenzie di viaggio e dei tour operator.

La nuova revisione del 2025 ha sollevato malcontenti e critiche da parte del settore turismo. Nella revisione, infatti, vengono introdotti cambiamenti significativi nelle modalità di gestione dei pacchetti turistici; è importante che tutte le agenzie di viaggio siano aggiornate e preparate ad affrontare queste novità.


Cosa cambia con la Nuova Direttiva UE?

La nuova direttiva si concentra su tre principali aree: trasparenza, protezione dei consumatori e responsabilità delle agenzie. In particolare, gli aspetti più contestati sono:

  • Limitazioni sugli acconti e saldo a 28 giorni
    Una delle modifiche più contestate è la proposta che limita l’acconto al 25% del prezzo del pacchetto e stabilisce che il saldo possa essere richiesto solo 28 giorni prima della partenza. Il rischio è che venga compromessa la gestione della liquidità per gli operatori, che si trovato spesso a dover finanziare in anticipo le spese.

  • Conto vincolato per gli acconti
    La revisione introdurrebbe l'obbligo di istituire un conto vincolato per gli acconti, generando un ulteriore onere amministrativo e finanziario per gli operatori, senza apportare benefici concreti per i consumatori.

  • Ambiguità riguardo alle circostanze straordinarie per il recesso
    La direttiva prevede che i consumatori possano recedere dal contratto in caso di "circostanze straordinarie", ma non è chiaro se queste circostanze siano limitate a eventi imprevisti come catastrofi naturali o pandemie, oppure se la definizione possa essere estesa anche a motivi personali dei viaggiatori, moltiplicando e complicando la gestione delle richieste di annullamento.

  • Difficoltà nella gestione finanziaria
    Se gli operatori si trovassero a dover anticipare le spese per i clienti molto prima di ricevere il saldo, aumenterebbero le difficoltà del flusso di cassa, soprattutto per le agenzie di viaggi e i tour operator di piccole dimensioni, che potrebbero non avere la liquidità necessaria per coprire questi costi.
In generale, la nuova direttiva comporta un aumento della complessità nella gestione dei pacchetti turistici. È fondamentale avere un sistema gestionale che possa automatizzare e semplificare i processi per garantire la conformità alle nuove normative, ridurre il rischio di errori e migliorare l'efficienza operativa.


Scopri le opportunità di eAgency

eAgency, il nostro software gestionale completo per agenzie di viaggio e tour operator, è progettato proprio per supportare le aziende turistiche e i tour operator nelle loro esigenze peculiari a 360°, compreso l'adattamento a nuove sfide e normative.