LA DIGITALIZZAZIONE HR IN SUPPORTO AL BUSINESS

LA DIGITALIZZAZIONE HR IN SUPPORTO AL BUSINESS

19/07/2022


Dai dati dell’Osservatorio risulta che più della metà degli HR manager è parte attiva nelle decisioni che riguardano lo sviluppo del business. Inoltre, è emersa una correlazione diretta tra livello di digitalizzazione e la strategicità della funzione HR in azienda, questo si traduce nel fatto che più i processi di una funzione HR sono digitalizzati, più l’HR riesce a essere parte attiva nelle decisioni direzionali..

La Direzione HR sta assumendo sempre di più un ruolo strategico all’interno delle aziende.

Questo non solo perché ha la responsabilità della gestione e sviluppo delle persone, temi sempre più importanti per rimanere competitivi e attrattivi nei confronti dei talenti, ma anche perché questa funzione ha la possibilità di fornire e gestire strumenti e dati utili al miglioramento della redditività aziendale.

Per questo motivo abbiamo inserito all’interno dell’Osservatorio Zucchetti HR una sezione dedicata ad analizzare il livello di digitalizzazione dell’area Supporto al business.

Le soluzioni che impattano sul business aziendale

In questa sezione abbiamo trattato quelle soluzioni che influenzano direttamente i risultati del business aziendale, quali ad esempio l’utilizzo degli analytics per prendere decisioni, i tool per l’elaborazione e il controllo dell’andamento del costo lavoro, nonché gli strumenti per gestire la pianificazione dei turni e delle attività.

L’area di supporto al business presenta gli indicatori che hanno evidenziato i maggiori tassi di crescita rispetto al precedente Osservatorio, sottolineando come sia un’area particolarmente rilevante in questa fase storica.

Dai dati dell’Osservatorio risulta che più della metà degli HR manager (il 52% del campione) è parte attiva nelle decisioni che riguardano le politiche di sviluppo del business; inoltre, è emersa una correlazione diretta tra livello di digitalizzazione e la strategicità della funzione HR in azienda; questo si traduce nel fatto che più i processi di una funzione HR sono digitalizzati, più l’HR riesce a essere parte attiva nelle decisioni direzionali.

È fondamentale ormai avere sempre sotto controllo i principali fenomeni delle risorse umane, quali ad esempio turnover, assenteismo e retribuzioni, consultabili attraverso cruscotti e sistemi di analisi strutturati (70% delle aziende utilizza sistemi di BI per l’analisi di questi fenomeni).

I dati come chiave per monitorare i risultati economici e di business


I dati devono essere condivisi anche al resto del management aziendale come elementi da monitorare per poter migliorare i risultati economici e di business (63% delle funzioni HR fornisce al management aziendale informazioni e analisi).

Il contesto in continuo cambiamento sta rendendo sempre più strategico anche utilizzare sistemi informativi per la gestione del costo lavoro (il 27% delle aziende riconosce un’accelerazione dell’adozione di tool per l’elaborazione e la gestione del budget).

I tool più evoluti in questo ambito superano la tradizionale logica amministrativa e permettono di poter elaborare le informazioni in una logica gestionale, avendo subito evidenza di quali fenomeni stanno impattando sul costo lavoro, causando differenze rispetto a quanto preventivato, e potendo così simulare l’effetto di modifiche alle assumption rispetto a quelle inizialmente ipotizzate.

Anche l’adozione di software per la pianificazione dei turni e/o delle attività sta aumentando la propria rilevanza a causa dei mutamenti di scenario degli ultimi anni (il 20% delle aziende pensa che ci sia stata un’accelerazione sul tema, a causa dell’evoluzione del contesto).

L’importanza di un sistema di pianificazione e gestione dei turni

Infatti un sistema di pianificazione e gestione dei turni/attività è sempre più imprescindibile sia per l’imprevedibilità della situazione esterna (es. chiusure forzate o cambi improvvisi di domanda con impatto su tutti i fabbisogni alla base della pianificazione), sia per i cambiamenti in corso nell’organizzazione del lavoro (es. la nascita di necessità di pianificare lavoro in sede/da remoto per white collar all’interno di modelli di lavoro ibrido).

Utilizzare tool per la gestione della pianificazione permette, inoltre, di avere le informazioni utili alla costruzione di KPI e dashboard per poter controllare la produttività, prevedere i potenziali miglioramenti raggiungibili e capire come intervenire per migliorare la pianificazione impattando direttamente sulla reddittività.

Altre esigenze che stanno nascendo sono l’utilizzo di tool per la gestione del dimensionamento strategico della forza lavoro rispetto alle previsioni e agli obiettivi di business, attività che tradizionalmente sono gestite attraverso fogli di calcolo fuori dalle procedure e che ora, per il contesto sempre più complesso e dinamico, diventa importare inserire nell’ecosistema digitale aziendale.

Digitalizzazione HR: fondamentale per migliorare la produttività


Questo tipo di soluzione non solo aiuta a poter calcolare in maniera più precisa il corretto dimensionamento delle unità operative aziendali, ma soprattutto permette di monitorare eventuali gap che si stanno generando nel periodo in corso e quindi rivedere gli obiettivi prefissati.

Per far sì che l’HR possa davvero supportare il business diventa quindi fondamentale lavorare in maniera sinergica sui processi che garantiscono la generazione e la qualità dei dati a disposizione e sugli strumenti di analytics, che sfruttano i dati generati per poter avere tempestivamente evidenza di come poter migliorare la produttività e dove intervenire per raggiungere gli obiettivi, abilitando un approccio data driven alla gestione del personale.

 

Vuoi saperne di più sulla digitalizzazione del settore hr?



SCOPRI LE NOSTRE SOLUZIONI



                                                                                                                                                        Articolo di Azienda Digitale