Le soluzioni per il manifatturiero in un mercato sempre più competitivo

Le soluzioni per il manifatturiero in un mercato sempre più competitivo

16/02/2021


La manifattura costituisce un capitale essenziale per il sistema economico del nostro Paese. Dopo un’attenta analisi della situazione attuale della manifattura italiana, e tenendo in considerazione anche l’enorme impatto dell’emergenza sanitaria, lo studio 'Ambrosetti' si conclude con quelle che sono le soluzioni per il manifatturiero di domani. Analizzare luci e ombre di questo settore infatti, può essere utile per individuare una strada futura.




Il valore aggiunto dell’industria manifatturiera italiana

Lo studio realizzato da The European House – Ambrosetti per Fondazione Fiera Milano spiega che, guardando al Valore Aggiunto tra il 2000 e il 2019, si scopre che la manifattura ha rappresentato ben il 17% del valore nazionale. É da sottolineare soprattutto l’effetto positivo, indotto e indiretto, che il settore riesce a garantire sulla totalità dell’economia italiana: ogni euro investito in manifattura porta infatti a un impatto di 2,1 euro di PIL.

Con una produzione complessiva di 961 miliardi di euro e con un Valore Aggiunto pari al 12% del totale europeo e secondo solo a quello tedesco, la manifattura italiana ha attirato 67 miliardi di euro in investimenti nel 2019, pari al 21% del totale nazionale. Si parla quindi di un settore vitale, che nell’ultimo ventennio ha contribuito al 96% dell’export.

Il punto di forza della manifattura nazionale all’estero è senza dubbio l’alto grado di specializzazione, con 922 categorie di prodotti italiani che conquistano un posto nelle prime 3 posizioni a livello globale quanto a capacità di creare surplus commerciale.

Restano però anche molte ombre. A partire dal 2000 la produttività è incrementata di un solo punto percentuale contro un 20% di media dei competitor a livello internazionale.

L’ecosistema dell’innovazione non brilla per dinamicità e in parallelo si nota la diffusione di una cultura anti-industriale, con un progressivo impoverimento dei rapporti tra industria e parti sociali.

Non va infine trascurata la ridotta efficacia della Pubblica Amministrazione: solo il 14% delle imprese italiane si dice soddisfatto dei servizi offerta da questa.

La manifattura di domani

Dopo un’attenta analisi della situazione attuale della manifattura italiana, e tenendo in considerazione anche l’enorme impatto dell’emergenza sanitaria, lo studio Ambrosetti si conclude con quelle che sono le soluzioni per il manifatturiero di domani.

Il primo punto a cui mirare è la sostenibilità delle produzioni, guardando in particolar modo ai principi dell’economia circolare, sia per ridurre i costi e incrementare l’efficienza, sia per migliorare l’immagine del proprio marchio.

Il secondo punto non poteva poi essere che quello della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica, definite come “fattori abilitanti fondamentali”: stando al report, questi saranno gli ambiti di intervento principali rispettivamente per il 90% e per il 67% delle imprese.

Gli strumenti per rendere più efficiente la gestione della produzione aziendale

In questo scenario, anche e soprattutto di fronte alla crescita rapida dei competitor a livello internazionale, è fondamentale assicurarsi alcuni vantaggi competitivi, a partire dal miglioramento del processo produttivo e della supply chain.

Per le imprese manifatturiere può fare la differenza, da questo punto di vista, il fatto di dotarsi di soluzioni per la pianificazione della produzione. Con strumenti di questo tipo è possibile ridurre le scorte di materiali in magazzino, ottimizzare il livello del servizio ai clienti, tagliare i tempi di consegna nonché le conseguenze degli inevitabili piccoli imprevisti. I migliori software per la pianificazione della produzione, va sottolineato, sono pensati per essere integrati con i gestionali ERP aziendali.

La digitalizzazione della manifattura non passa solamente per le soluzioni per pianificare la produzione al meglio. Per essere più performanti le imprese hanno bisogno di soluzioni innovative per la gestione della workforce, per l’analisi dei consumi energetici, per il controllo delle attività manutentive, per non parlare dei necessari strumenti di business intelligence.





                                                                                                                                                            Articolo di Azienda Digitale