Covid-19 e Telelavoro

Covid-19 e Telelavoro

13-03-2020


Vi informiamo che da lunedì 16 marzo tutti i collaboratori Zucchetti presteranno la propria attività lavorativa da casa attraverso la formula del telelavoro sino a data da stabilirsi.

Comunicazione di Servizio

In riferimento alla situazione sanitaria che sta interessando tutto il territorio nazionale, il Gruppo Zucchetti si è mobilitato per garantire la salute dei propri Collaboratori, Clienti e Partner e per assicurare la continuità dei servizi nell'osservanza di quanto disposto dalle autorità sanitarie e governative.

Per questo motivo, vi informiamo che da lunedì 16 marzo tutti i collaboratori Zucchetti presteranno la propria attività lavorativa da casa attraverso la formula del telelavoro sino a data da stabilirsi. Ci teniamo a sottolineare che il nuovo assetto organizzativo non influirà in nessun caso sulla consueta erogazione dei servizi ma trattandosi di un numero considerevole di persone è possibile che si verifichino situazioni di temporaneo disagio e rallentamenti che ci adopereremo per risolvere nel minor tempo possibile.

Tutti i recapiti telefonici aziendali rimangono invariati ed utilizzabili per contattare i diversi centri di Supporto, così come tutti gli indirizzi email dedicati.

Per quanto riguarda gli appuntamenti e gli incontri fisici verranno previste videoconferenze e call telefoniche.

Consapevoli di creare eventuali situazioni di temporaneo disservizio, privilegiamo il senso civico a tutela della salute della popolazione e ringraziamo anticipatamente per la comprensione.
Cogliamo l'occasione inoltre per esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a tutti i Clienti, Partner e Collaboratori che in queste settimane stanno fronteggiando, come noi, questo momento di estrema difficoltà.

Non sarà facile ma torneremo a rialzarci più forti di prima!
Nel frattempo facciamo il possibile per andare avanti e cominciare fin da ora a riorganizzare il nostro futuro, più consapevoli e più preparati.

UNICO OBIETTIVO ATTUALE: IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS